Peritonite infettiva felina FIP

La peritonite infettiva felina FIP :

peritonite infettiva felina FIP
Certosino

 

La peritonite infettiva felina FIP è una malattia contagiosa causata da un coronavirus che provoca un tasso alto di mortalità nei gatti (molto vicino al 100% dei casi). La malattia si trasmette attraverso le urine e le feci dei soggetti contaminati che entrano in contatto con dei soggetti sani.
La peritonite infettiva felina FIP non è contagiosa per l’uomo e infetta soprattutto i gatti giovani (dai 3 mesi ai 3 anni) che abitano in colonie o vivono all’aria aperta e hanno quindi la possibilità di venire contagiati da gatti randagi malati.

La peritonite infettiva felina FIP è una malattia soggetta a continui studi poiché ad oggi non esistono vaccini validi ed è molto difficile eseguire sia una corretta diagnosi che una profilassi adeguata. I segni clinici della peritonite infettiva felina riguardano forme di anemia, debolezza, stati febbrili e deperimento, sintomi che possono essere all’origine anche di altre malattie come la FIV e la FeLV.

La patologia può manifestarsi in due forme:

Forme secche:

presenza di granulomi a livello dei vari organi interni come intestino e reni.

Forme umide:

siero e liquido riversato a livello dell’addome con il progressivo deperimento del gatto.

Un aspetto particolare della malattia, inoltre, consiste nel fatto che solo una percentuale degli animali contagiati (15-20%) sviluppa poi la patologia vera e propria; il restante 80% è però portatore del virus e può contaminare i suoi simili.

Un gatto affetto in modo conclamato da FIP muore nel giro di un mese circa.

In sintesi :

Causa :

Il responsabile della FIP è un coronavirus che lede l’intestino del gatto in maniera irreparabile. Viene trasmesso mediante feci e urine di soggetti malati.

Segni clinici:

  •  Anoressia
  • Crescente deperimento
  • Anemia
  • Stati febbrili
  • Dimagrimento
  • Diarrea
  • Vomito

Progressione della malattia :

La FIP è un malattia letale per l’animale

Diagnosi :

Difficoltà a formulare una diagnosi precoce, non esiste un test rapido in grado di individuare l’insorgere dell’infezione. Il veterinario può , comunque, inviare gli esami a dei laboratori specializzati che possono fornire una diagnosi.

Trattamento :

Nessun trattamento efficace per la malattia. Controlli periodici per evitare l’insorgere di patologie più gravi e terapie per la cura di eventuali virali e batteriche. Chiedi indicazioni al tuo veterinario. Le uniche misure preventive sono quelle di isolare il gatto mettendolo in quarantena e accertarsi che altri felini venuti in contatto con il soggetto contaminato non siano stati contagiati.

Prognosi :

Quasi sempre grave. I gatti infetti dal visrus della FIP muoiono in un breve periodo di tempo (2-5 settimane circa).

Vaccinazione :

Non disponibile