Malattie del cane la Borreliosi o malattia di Lyme:

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La Borreliosi o malattia di Lyme viene trasmessa al cane dalla zecca dei boschi, del genere Ixodes Ricinus. Il batterio Borrelia burgdorferi con la sua forma a spirale viene passato al cane dalla puntura della zecca durante il suo pasto. Queste zecche hanno la capacità di attaccare diversi animali, domestici e selvatici, compreso l’uomo, il loro habitat naturale sono i boschi e tutti gli ambienti rurali.

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Borreliosi Ixodes ricinus zecca dei boschi
Ixodes ricinus zecca dei boschi

 

Questo tipo di malattia è una zoonosi, con il termine zoonosi si intende una qualsiasi malattia infettiva che può essere trasmessa dagli animali all’uomo, direttamente per contatto con la pelle, peli, uova, sangue o secrezioni o indirettamente tramite altri organismi vettori o ingestione di alimenti infetti.

La borreliosi è conosciuta anche come Malattia di Lyme, il nome deriva da un’epidemia verificatasi in Connetticut a metà degli anni Settanta, manifestatasi con un aumento di artrite nei bambini ed eritemi cutanei.

In America si è diffusa a macchia d’olio, in Italia le zone più a rischio borelliosi sono la Liguria ed il Trentino Alto Adige, ma anche altre zone del territorio nazionale sona soggette alla presenza del batterio.

La borreliosi è una malattia cutanea degenerativa che interessa anche il sistema nervoso, cardiaco e articolare dei cani.

Poiché è molto difficile effettuare tempestivamente una diagnosi di borreliosi, in quanto i sintomi si manifestano poco alla volta e poco chiaramente, è importante eseguire ogni anno un test di controllo presso il proprio veterinario così da verificare che il cane non sia stato infettato. Basta un unico prelievo di sangue.

 

In sintesi:

Causa : La zecca dura Ixodes ricinus trasporta batteri e punge i cani, diffondendo l’infezione.

Infezione silente : 

  •   Febbre alta
  •  Dolori muscolari

  •  Zoppia
  •  Arteite

Progressione della malattia :

Se non trattata problemi muscolari ed infiammazioni delle articolazioni fino ad arrivare alla zoppia , termine usato in veterinaria per indicare l’irregolarità di andatura degli animali domestici dovuta al fatto che l’animale sottrae più o meno o del tutto qualche arto all’appoggio o all’impulso, e poliartrite, processo infiammatorio acuto o cronico che colpisce più articolazioni, che si presentano tumefatte, arrossate, calde e sono causa di poliartralgia. Che può essere di natura infettiva (p. brucellare, gonococcica, sifilitica), dismetabolica (p. gottosa), disreattiva (p. cronica evolutiva o artrite reumatoide, p. delle connettiviti), paraneoplastica . In casi acuti di borreliosi vengono coinvolti anche il fegato ed i reni oltre a presentare disturbi neurologici e cardiaci.

Coinfezione :

Un animale debilitato è maggiormente soggetto all’infezione da parte di altri parassiti che vivono nello stesso ambiente. Ecco perchè è sempre importante verificare che un soggetto positivo all’anaplasmosi non sia anche portatore di Leishmaniosi o di malattie trasmesse da zecche.

Diagnosi :

Semplice test su sangue. Per ulteriori possibilità di diagnosi chiedere al proprio veterinario

Trattamento :

Terapia specifica antibiotica e collaterale. Sotto controllo veterinario.

Prognosi :

Se identificata e trattata precocemente, l’esito è in generale molto buono e vi è una completa scomparsa della sintomatologia.

Vaccino :

Vaccinazione non disponibile.

Altre forme di prevenzione :

Utilizzo di prodotti repellenti topici e di altro tipo prescritti dal proprio veterinario, ispezione e rimozione giornaliera delle zecche.

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