Negli esseri umani una delle parti del corpo più espressiva è il volto e la parte più espressiva di esso sono gli occhi, che non hanno solo la funzione visiva ma trasmettono un sacco di informazioni, e di riflesso anche negli animali ci sono molti aspetti strutturali degli occhi che possono fornire un’ interpretazione.
Analizziamo l’occhio, la parte colorata si chiama iride, la parte centrale scura è la pupilla e la parte bianca è la sclera. La forma dell’occhio è determinata dal modo in cui le palpebre si aprono e si chiudono, nel cane gli occhi sono in posizione centrale, essendo un predatore gli consentono una visione binoculare che gli aumenta la capacità di calcolare le distanze, in modo da poter essere più preciso neglla caccia, nella maggior parte degli erbivori e quelle categorie di animali che possiamo definire prede, gli occhi sono posizionati più verso i lati della testa in modo da consentire una visione panoramica che gli consenta di accorgersi di tutti i movimenti sospetti ed essere pronti alla fuga.
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La pupilla:
La pupilla si contrae e si dilata in base alla quantità di luce percepita, il movimento di contrazione o dilatazione è dato dall’iride, la parte colorata, se la luce è molto intensa si contrae se è debole si dilata, questo serve a mantenere sempre a fuoco la vista e a non offuscare la visione. Le forme della pupilla possono essre modificati da particolari stati emotivi, questa è comunicazione, e noi come i gli animali, in questo caso i cani possiamo tradire le nostre emozioni con uno sguardo.
Lo sguardo:
La direzione dello sguardo è dato dalla sclera, la parte bianca, che evidenzia il movimento dell’occhio, negli esseri umani questa zona è molto accentuata in quanto per guardare tendiamo a muovere gli occhi, e questa parte da maggiori indicazioni sulla direzione dello sguardo. La sclera nel cane si individua difficilmente, rimane nascosta dentro l’occhio, quando punta una cosa il cane tende a muovere tutta la testa e non a seguirla con il solo movimento dell’occhio.
Sguardo fisso diretto negli occhi:
Lo sguardo diretto negli occhi è prevalentemente un segnale di minaccia mandato da un dominante ad un rivale, ma è frequente osservare questo comportamento in un cane quando ci sediamo a tavola, il cane arriva e ci fissa con lo sguado, prima noi poi il boccone che ci apprestiamo a mangiare, è un chiaro tentativo per ottenere qualcosa, non viene mai interpretato come una minaccia, ma il significato giusto sarebbe quello. La giusta soluzione, ma anche la più difficile da fare, sarebbe quella di inorarlo in quanto assecondando la sua richiesta questa potrebbe essere interpretata dall’animale come un segno di sottomissione e creare problematiche comportamentali.
Occhi che cercano di evitare un contatto diretto :
E’ il perfetto contrario del precedente, è visto come un segno di sottomissione e anche di paura. Un cane che si trova di fronte ad un dominante distoglie lo sguardo, evita di guardarlo negli occhi, li abbassa e guarda altrove, accetta che il leader sia l’altro evitando problemi.
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